Passeggiando per le sale dell’Inalpi arena si attraversano piccoli pezzi di mondo: in questa prima tappa siamo partite dal Texas, abbiamo attraversato il Brasile, fatto una sosta in Honduras fino ad arrivare in Giordania.
La prima coppia che abbiamo incontrato ha attraversato l’oceano: Carlos e sua moglie Michell infatti vengono dal Texas, è la loro prima volta qui a Torino e stanno sfruttando l’occasione per fare un vero e proprio tour dell’Europa.
Camminando ancora un po’ ci ha incuriosito un gruppetto di persone, tutte con la maglia blu, in procinto di uscire dall’arena. Appena in tempo siamo riuscite a scoprire che anche loro venivano dall’altra parte del mondo, nello specifico dalle Honduras. Gladis insieme al suo gruppo di amici e al loro sacerdote ci ha chiesto se avevamo dei consigli su che posti vedere in città; erano molto entusiasti di visitare il Borgo Medievale, la Chiesa di Maria Ausiliatrice e il Parco del Valentino.
Abbiamo poi incontrato Mervat appena arrivata dalla Scozia con suo marito, ma originaria della Giordania, che ci ha raccontato che il suo viaggio è iniziato proprio da Amman insieme ad altre 11 coppie appartenenti al movimento e per la prima volta qui a Torino.
La nostra passeggiata ci ha infine condotto in Brasile da Marcos e sua moglie che dalla capitale, Brasilia, sono arrivati in Italia. Da Loreto hanno preso il bus per arrivare qui a Torino e cogliere l’opportunità di scoprire alcuni luoghi simbolo della città, come il Duomo e il centro storico.
Avviandoci alla conclusione della seconda giornata, concludiamo la nostra breve passeggiata con la visione dello spettacolo “Santi e profeti sociali di Torino” nello spazio principale dell’arena.
