Cosa sarebbe stato il Raduno senza il coro e l’orchestra?
“Meravigliosi e bravissimi!”, “Ci hanno fatto emozionare”, “Ci hanno ricordato che il canto è preghiera e lode a Dio”: così i partecipanti parlano del coro, con il sorriso sulle labbra.
E’ vero, coro e orchestra sono entrati nei cuori di tutti: non si sono risparmiati, hanno accompagnato con entusiasmo tutti i momenti del Raduno.
Si sono dati appuntamento qualche giorno prima dell’inizio ufficiale per provare: nei mesi scorsi hanno ricevuto le partiture, le hanno studiate e, sotto la guida del Maestro Enzo Cerrato, hanno imparato a cantare e suonare insieme. E ci sono riusciti!
Un grande grazie alle sciarpe arancioni: la vostra musica è stata un dono prezioso per tutti.
E si devono ringraziare anche Renata e Antimo Quarta, il maestro Cerrato e don Paolo Tomatis per tutto il lavoro che ha preceduto il Raduno per la scelta dei canti, delle musiche e per gli arrangiamenti.